Storie ribelli - micro storie di ragazzi e ragazze a mafiòpoli con Peppino Impastato.

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Le streghe

October 10, 2021

Le Streghe
Il 24 luglio del 1976 il circolo “Musica e Cultura”, attraverso la sua componente femminile, presenta lo spettacolo teatrale “Le Streghe” del Gruppo Romano Teatro Femminista. Nello spiazzo antistante la scuola elementare “Tenente Anania”, in via Sacramento, si rappresenterà una piece teatrale semplice, con una scenografia povera, fatta di fili stesi dove appendere panni teatralmente lavati al fiume o che, diversamente appesi, simuleranno un bosco o faranno parte di un improvvisato tribunale medioevale dell’inquisizione. Il tema è quello della sottomissione della donna e rappresentato attraverso la metafora della caccia alle streghe. E’ la prima volta che la componente femminile partecipa attivamente alla preparazione di un evento preparando le tessere-biglietto (prezzo “politico” cioè simbolico, di qualche centinaio di lire, ma anche ad offerta libera o … gratis) preparando e distribuendo volantini e cercando un dialogo con le donne del paese che, a leggere dalle pagine del loro diario, non ci sarà. All’interno del gruppo delle ragazze nasce anche un dibattito tra chi avrebbe voluto gestire tutto lo spettacolo da sole, senza l’aiuto dei ragazzi (palco, luci, trasporti, autorizzazioni…) per dimostrare la loro capacità e autonomia, e chi invece ha ritenuto importante questo coinvolgimento maschile come momento di crescita comune.
Di seguito una rara testimonianza di quell’evento, anzi unica, perché vista e raccontata da chi ha preparato e realizzato lo spettacolo.
Il testo seguente è stato riadattato dal testo originale “perché le Streghe” dalla rivista EFFE del novembre 1976 e visionabile sul sito:
https://efferivistafemminista.it/perche-le-streghe/